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Il Volto del Tempo ad Esanatoglia
Il Volto del Tempo è un progetto che intende costruire, attraverso la fotografia, un ponte intergenerazionale tra ragazzi ed a...
mercoledì 21 maggio 2014
Volto del Tempo Esanatoglia
“L’Italia, in particolare la Regione Marche, ha raggiunto un’età media tra le più alte al mondo.
L’aspettativa di vita è di settantasette anni per gli uomini e di ottantadue per le donne.”
Gli studiosi dell’invecchiamento sono concordi nel sottolineare l’importanza dell’aspetto culturale per la trasformazione in positivo del ruolo dell’anziano nella società.
Il Volto del Tempo è un progetto di educazione alla Grande Età e alla terminalità della vita e sintetizza in un solo progetto due tipi di intervento: la fotografia terapeutica e l’animazione di comunità.
L'iniziativa intende creare, attraverso la fotografia, un ponte generazionale per promuovere il dialogo tra i giovani, gli anziani che vivono in casa di riposo e nel territorio, e le persone che affrontano la fase terminale della vita.
Il progetto si sviluppa in 5 fasi:
1ªIncontri di formazione per i mediatori: docenti, genitori, rappresentanti di associazioni.
2ªGli anziani vengono fotografati (con il loro consenso). Queste foto servono come pretesto per raccontare la loro storia e stimolarli, con l’aiuto dei familiari, a cercare le vecchie foto e costruire il loro album dei ricordi. Questa attività stimola la relazione tra gli ospiti e i loro familiari, gli operatori professionali e i volontari. Inoltre, l’album rafforza il senso di identità personale e aumenta l’autostima dell’ospite che vede valorizzata la sua memoria.Le foto selezionate sono poi presentate ai ragazzi delle scuole del territorio.Ogni ragazzo deve scegliere la foto di un anziano e osservarla. Poi, usando l’immaginazione, crea una biografia della persona fotografata e affianca la sua foto a quella dell'anziano.
3ªLe biografie immaginarie sono discusse con i ragazzi e con gli anziani. Poi i ragazzi sono invitati a conoscere di persona i soggetti delle biografie immaginarie.
4ªSi organizza una mostra in cui vengono esposte le foto selezionate, le biografie immaginarie, le riflessioni dei ragazzi sull’incontro e le schede biografiche di anziani.L’allestimento della mostra diventa un’attività di animazione che stimola la partecipazione dei soggetti coinvolti nell’intervento e mostra i risultati del progetto a tutta la comunità.
5ªL'elaborazione di un sito e la pubblicazione di un volume promuovono una maggiore diffusione di informazioni sul progetto.L’empatia e la condivisione dei sentimenti che la fotografia può creare con i ragazzi e gli anziani ci permette di crescere dal punto di vista affettivo e in fondo ci fa diventare più “umani”.
La civiltà occidentale moderna, che è essenzialmente materialista, è riuscita ad aggiungere anni alla vita delle persone; adesso spetta alla società post-moderna e post-materialista la sfida di aggiungere vita agli anni degli esseri umani.
I soggetti coinvolti nel progetto sono giovani (ragazzi tra i 12 e i 14 anni) e anziani che stano vivendo l'ultima stagione della loro vita.
La scelta di questi soggetti è motivata dal concetto di biografia che contiene diversi aspetti della vita: biologico, psico-sociale, emotivo, spirituale.
L'obiettivo del progetto è stabilire un dialogo intergenerazionale tra esseri umani e cittadini che si trovano rispettivamente all'inizio e alla fine del percorso biografico e possono ricevere sostegno reciproco da questo dialogo.
L'ambito territoriale di ricaduta del progetto è la Provincia di Macerata, in particolare il Comune di Esanatoglia e di Tolentino.
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